Molti di voi che hanno acquistato un netbook, come l’Acer Aspire One o l’ASUS Eee PC si saranno sicuramente accorti di una cosa. Windows 7 Starter, la versione di Windows inclusa nei netbook, possiede numerose limitazioni, per invitarci ad aggiornare ad una versione successiva di Seven.
Una di queste è l’impossibilità di cambiare lo sfondo del desktop. Una limitazione a mio parere semplicemente ridicola, dato che lo sfondo del desktop potevo cambiarlo pure con Windows 3.1!
Come fare? Non dobbiamo per sempre rimanere con quel triste logo di Windows grigio, vediamo come sostituirlo con qualcos’altro di nostra preferenza.
E’ molto semplice. E’ sufficiente scaricare ed eseguire questo leggero programmino, chiamato Starter Wallpaper Changer, che non necessita di installazione. Una volta aperto, sarà sufficiente selezionare un file di immagine da usare come sfondo del desktop (ricordate che la maggioranza dei netbook ha una risoluzione di 1024×600, quindi per buoni risultati conviene usare questo rapporto).
In alternativa, installate una distribuzione Linux come Ubuntu Netbook Remix. Funzionerà sicuramente meglio, specialmente su hardware poco potente come quello dei netbook, e potrete anche cambiarci lo sfondo.
E’ da ieri possibile tradurre in italiano ufficialmente Windows 7.
Microsoft ha infatti rilasciato il MUI, ossia il pacchetto di lingua in italiano, rendendolo disponibile su Windows Update.
Per ottenere il nuovo pacchetto di lingua é sufficiente aprire Windows Update, andare nella lista degli aggiornamenti opzionali e scaricare il file, dalle dimensioni di 85 megabytes circa.
Dopo aver installato il pacchetto e dopo aver riavviato il computer, sará necessario aprire il Pannello di Controllo ed andare nelle Opzioni Internazionali e selezionare come “display language” la lingua italiana.
La traduzione sembra essere quella definitiva, anche se probabilmente saranno necessari altri ritocchi prima del suo rilascio sul mercato.
Ricordiamo che Windows 7 sbarcherá sugli scaffali dei negozi nei primi giorni di dicembre, come vi avevamo giá preannunciato.
Due giorni fa ha iniziato a circolare sui network BitTorrent l’ISO della prima versione beta di Windows 7, la build 7000. Ci siamo subito precipitati a scaricarlo ed installarlo, qui troverete la nostra recensione con i nostri commenti.
L’installazione è semplicissima e dura circa 40 minuti, segue la linea di quella di Vista ossia partizionamento e subito installazione. Sottolineo che è prova di imbranato, per chi volesse provare a cimentarsi con questa build di Windows 7.
Al termine dell’installazione ci saranno chiesti i dati per creare il primo account ed, udite udite, la password di root, novità di Vista. Sembra proprio che Microsoft stia seguendo questo stratagemma per la sicurezza tipico di Unix ed i suoi derivati.
Una volta completata l’installazione ci troveremo davanti il desktop di Windows 7.
Ci ha stupiti molto il riconoscimento dell’hardware, vengono riconosciute tutte le periferiche dell’hardware in uso, senza necessità di scaricare drivers aggiuntivi. Chiaramente, però, la validità di questo paragrafo che avete appena letto dipende dall’hardware che monta il vostro computer. Sull’Acer Aspire One, la macchina da noi usata per questo test, comunque, Windows 7 build 7000 riconosce tutto al primo colpo, come già detto.
Le principali novità emerse dalla nostra prova sul campo di Windows 7 sono:
In complessiva, possiamo affermare che con buone probabilità Windows 7 darà del filo da torcere ai concorrenti come Mac OS X Snow Leopard, e farà dimenticare agli utenti i problemi che affliggevano Windows Vista.
In questa galleria da noi realizzata, potrete trovare tutti gli screenshot di Windows 7 build 7000.
Se volete farmi qualche domanda potete farla qui nei commenti.
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